Il trasporto marittimo di container sta attraversando una fase di consolidamento. Secondo l’aggiornamento diffuso il 24 aprile 2025 del Drewry World Container Index, l’indice composito, che considera tutte le rotte, ha registrato un calo del 2%, attestandosi a 2.157 dollari per container da 40 piedi. Si tratta di una contrazione che porta il valore complessivo del Wci al 79% in meno rispetto al picco massimo raggiunto nel settembre 2021, quando si era toccata la soglia record di 10.377 dollari.
I noli da Shanghai a New York sono diminuiti del 3%, scendendo di 95 dollari fino a 3.611 dollari per container da 40 piedi. Stessa tendenza da Shanghai a Los Angeles e da Rotterdam a Shanghai, dove i cali sono stati del 2%, portando rispettivamente le tariffe a 2.617 e 481 dollari. Anche la tratta Shanghai-Rotterdam ha subito un calo dell’1%, fermandosi a 2.312 dollari, mentre il collegamento Rotterdam-New York è sceso a 2.109 dollari, anch’esso in flessione dell’1%. In controtendenza, la rotta New York-Rotterdam ha visto un lieve aumento dell’1%, pari a 8 dollari, portando il costo a 825 dollari. Stabili, invece, le tratte Shanghai-Genova e Los Angeles-Shanghai.
Nonostante questa riduzione, l’attuale livello rimane comunque superiore del 52% rispetto alla media pre-pandemica del 2019, fissata a 1.420 dollari. Questo dato conferma che il mercato non è tornato ai valori precedenti alla crisi sanitaria, ma sta piuttosto trovando un nuovo equilibrio, influenzato da dinamiche di domanda e offerta che restano incerte. Secondo Drewry, nei prossimi giorni le tariffe potrebbero subire ulteriori ribassi, complice il clima di incertezza legato all’introduzione di dazi reciproci che sta raffreddando le prospettive commerciali tra alcune delle principali economie mondiali.