Dopo un periodo iniziale d’instabilità causato dalle sanzioni occidentali per l’invasione dell’Ucraina, il sistema del trasporto stradale russo mostra segni di ripresa rivolgendosi ai costruttori di veicoli industriali cinesi. Ma i camion europei entrano lo stesso tramite vari espedienti.

Un’inchiesta del quotidiano olanedese De Groene Amsterdammer mostr come i microchip soggetti a embargo a causa della guerra in Ucraina arrivano in Russia, Iran e perfino agli Houthi. Triangolazione tramite autotrasporto verso l’Iran.

Nel 2023 le vendite di veicoli industriali cinesi in Russia sono aumentate del 70,8% rispetto all’anno precedente, a causa soprattutto delle sanzioni occidentali che hanno causato l’abbandono del mercato russo da parte dei costruttori europei. Ma ci sono problemi tecnici.

Mentre si spegne l’offensiva dell’esercito ucraino, la Russia sta già costruendo una nuova linea ferroviaria che partirà dalla città di Rostov l’area di Mariupol e attraverserà le zone occupate da febbraio 2022 in direzione della Crimea.

Durante il terzo forum di Pechino sulla Belt and Road, il presidente russo Putin ha dichiarato che la Russia vuole aprire la rotta artica durante tutto l’anno. Accordo tra Rosatom e DP World per il trasporto di container.