Da impianto siderurgico a polo logistico: l’area a caldo della ferriera di Servola, a Trieste, attiva per 123 anni dismessa nei mesi scorsi, sarà riconvertita grazie all’accordo firmato il 29 giugno nelle Prefettura delle città. Il nuovo assetto dell’area prevede una parte industriale, con un investimento del Gruppo Arvedi nel laminatoio a freddo, e lo smantellamento dell’area a caldo per realizzare un nuovo terminal portuale e ferroviario con una piattaforma logistica gestita da Icop-PLT. Quest'ultima sarà raccordata alla stazione ferroviaria di Servola e potrà accogliere treni lunghi fino a 750 metri e uno snodo autostradale. Queste opere serviranno il nuovo Molo VIII. La Icop compirà nella prima fase le bonifiche e la realizzazione dell’intero programma in cinque anni, con un investimento di 127 milioni di euro.
