Dopo avere fondato e diretto l'azienda di autotrasporto per trentacinque anni, facendola diventare una delle più grandi e commercialmente aggressiva d'Europa, Georges Waberer si ritira con un gruzzolo che, seppure non dichiarato, deve sicuramente essere sostanzioso. E l'azienda del sole giallo su fondo blu passa sotto il completo controllo del fondo private equity Mid Europa Partners, che è uno dei più importanti nell'area dell'Europa Centrale e dell'Est.
Il fondo possedeva già il 56,8% delle azioni di Waberer's dal 2011 ma finora non aveva la maggioranza dei diritti di voto. Con una nota diffusa il 22 giugno 2016, Mid Europa Partners annuncia l'acquisizione delle restanti quote da Georges Waberer, raggiungendo così la percentuale del 97,1% e controllando l'azienda anche dal punto di vista operativo.
E proprio l'apporto finanziario del fondo ha permesso la crescita dell'azienda ungherese negli ultimi cinque anni, portando la flotta dalle 2300 unità del 2010 alle attuali 3500 e i dipendenti da 4000 a 6000, aprendo filiali in Belgio, Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Gran Bretagna. Nello stesso tempo, il fatturato è aumentato del 60%, raggiungendo i 520 milioni di euro.
"Siamo pronti a sostenere Waberer's nella prossima fase di sviluppo e siamo entusiasti della prospettiva di rendere la società uno dei maggiori marchi europei e di potenziare ulteriormente la sua posizione nell'autotrasporto e nella logistica europea", ha dichiarato Nikolaus Bethlen, responsabile dell'ufficio di Budapest di Mid Europa Partners. Georges Waberer lascia ogni incarico nella società è il Ceo designato è Ferenc Lajkó, che ha affermato di voler accelerare l'internazionalizzazione di Waberer's.
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