Le rilevazioni del World Container Index diffuse il 3 luglio 2025 da Drewry mostrano un calo generale e rilevante dei noli medi spot del trasporto marittimo di container dalla Cina, con l’eccezione di una rotta: quella tra Shanghai e Rotterdam, dove la tariffa è aumentata in una settimana dell’8%, portandola a 3.468 dollari per un container da 40 piedi. Restando in Europa, l’andamento tra Shanghai e Genova è completamente diverso, con un calo del 9%, portando la tariffa sotto i 4.000 dollari per feu (3.751 dollari) Drewry non chiarisce i motivi di questa differenza, ma si può ipotizzare che sia dovuta all’intasamento dei porti del Nord Europa, causato da recenti scioperi, che ha spinto in alto i noli per queste destinazioni.
L’esclusione di fattori globali dall'andamento relativo al porto olandese è consolidata anche dalla forte discesa dei noli tra Cina e Stati Uniti, un fenomeno che dura da qualche settimana. La tariffa da Shanghai a Los Angeles è scesa in una settimana del 15%, toccando 3.180 dollari per feu, mentre quella tra il porto cinese e New York è calata dell’11% a 5.070 dollari. Le spedizioni verso la Cina restano stabili dagli Stati Uniti – passando in una settimana da 717 e 714 dollari per feu tra Los Angeles e Shanghai – e calano dall’Europa, passando da 515 a 487 dollari da Rotterdam a Shanghai.
Il World Container Index mostra un aumento delle tariffe sulla rotta trans-atlantica: da Rotterdam a New York è cresciuta del 7% a 2.119 dollari per feu, mentre in direzione inversa è cresciuta del 5% a 867 dollari. Drewry si aspetta che il calo dei noli prosegua anche nella prossima settimana, a causa dell’effetto congiunto tra aumento della capacità globale delle portacontainer e calo della domanda.