A luglio 2020, la Polizia danese annunciò che la Procura aveva aperto un’indagine nei confronti della società di autotrasporto Kurt Beier Transport, accusandola di avere usato in modo illegale autisti stranieri, compresi alcuni immigrati dalle Filippine e dallo Sri Lanka. Questi immigrati hanno regolarmente ottenuto un visto d’ingresso in Polonia, dove sono stati assunti dalla locale filiale della Kurt Beier Transport. Al termine dell’indagine, la Polizia ha denunciato la società alla Procura di Viborg per traffico di essere umani, accusa poi archiviata. Però, il Procuratore ha deciso di avviare una causa penale per usura e violazioni delle norme sull’impiego di stranieri. La società ha respinto le accuse, affermando di avere agito nella legalità. A maggio del prossimo anno il dibattito si sposterà nel Tribunale di Sønderborg. Se i giudici confermeranno le accuse, i vertici della società rischiano condanne fino a sei anni e il sequestro di beni.
