Presentato al transport logistic di Monaco, il semirimorchio Evo rappresenta per il Gruppo Wielton non solo un nuovo prodotto, ma una dichiarazione d’intenti sull’evoluzione del trasporto. Il progetto nasce dalla sfida di ridurre i costi operativi dei trasportatori senza compromettere prestazioni e affidabilità. Dopo due anni di sviluppo, il risultato è un veicolo dalla tara di soli 5.600 kg, ottenuta grazie all’uso di materiali innovativi e processi produttivi all’avanguardia come la saldatura laser, la cataforesi e l’idroformatura. Tecnologie che garantiscono una maggiore resistenza strutturale, una durata prolungata nel tempo e, soprattutto, un consumo di carburante inferiore.
Ciò che rende Evo interessante per il mercato non è solo la sua costruzione avanzata, bensì la sua accessibilità economica. Il prezzo netto di 21.990 euro lo rende una soluzione concreta per una vasta gamma di operatori, inclusi quelli di piccole e medie dimensioni, che finora hanno spesso dovuto rinunciare alle soluzioni più moderne a causa di costi troppo elevati. Wielton offre così un’alternativa pronta per essere integrata nella flotta di chi vuole innovare senza sforare i propri margini operativi.
Altro elemento di rilievo è l’approccio digitale che accompagna Evo. Ogni fase, dall’acquisto alla manutenzione, può essere gestita interamente online attraverso una piattaforma dedicata. Questo ecosistema digitale consente un controllo completo e in tempo reale sul mezzo, migliorando la pianificazione degli interventi e riducendo al minimo i tempi d’inattività. Il supporto telematico integrato permette il controllo costante delle condizioni del veicolo e rende possibile una diagnostica rapida e precisa. Anche ispezioni e piccole riparazioni possono essere effettuate in autonomia, senza invalidare la garanzia, riducendo ulteriormente i costi di gestione.
Con dimensioni che ne garantiscono la compatibilità con i principali impieghi nel trasporto di collettame e bevande – lunghezza di quasi 14 metri, larghezza di 2,55 metri, altezza interna di 2,725 metri – Evo può soddisfare le esigenze operative quotidiane degli autotrasportatori europei. Ma lo fa con uno sguardo al futuro, portando con sé una visione nuova, in cui il semirimorchio non è più solo un componente passivo, ma un alleato strategico nella logistica integrata.
Massimiliano Barberis