La precisazione più importante della circolare per gli autotrasportatori è che lo studio di settore WG68U non prevede correttivo per il credito d'imposta legato al "caro petrolio". Il documento è piuttosto complesso e comprende 37 pagine, perché riguarda anche altri settori. L'autotrasporto è trattato al punto B3 di pagina 36. Il testo afferma che "Si fa presente che per lo studio WG68U non è previsto il correttivo per credito di imposta per caro petrolio, che il decreto 28 marzo 2013 aveva reso applicabile allo studio VG68U a partire dal p.i. 2012. Il correttivo prevedeva che, in fase di applicazione dell'analisi di congruità, la variabile 'Costi per carburanti e lubrificanti' fosse utilizzata al netto dell'Ammontare del credito d'imposta per caro petrolio".
La circolare poi spiega che "tale correttivo non è previsto per lo studio WG68U in quanto la variabile significativa nella nuova funzione di stima è rappresentata dai litri di gasolio o benzina consumati durante il periodo d'imposta e non più dai relativi costi".
AGENZIA DELLE ENTRATE CIRCOLARE 28/E DEL 17 LUGLIO 2015 SU STUDI DI SETTORE
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