A maggio 2025, il traffico container globale ha confermato un andamento di crescita stabile e diffuso, come mostra la rilevazione mensile del Drewry Container Port Throughput Index diffusa il 25 luglio 2025. L’indice globale, che prende come riferimento gennaio 2019 (valore 100) e si basa su un campione rappresentativo di oltre 340 porti mondiali, è aumentato dell’1,4% rispetto ad aprile e del 5,4% rispetto a maggio 2024. La crescita è dunque solida anche su base annuale, sostenuta da un tasso medio mobile a dodici mesi che resta stabile al 6,5% per il terzo mese consecutivo.
Tra le regioni che più contribuiscono a questa espansione si distinguono il Medio Oriente e l’Asia meridionale, che guidano la ripresa con un incremento mensile del 5% e una crescita annua dell’11%. Anche l’Africa ha segnato un risultato particolarmente positivo, con un balzo del 10,2% rispetto ad aprile, mentre l’America Latina si conferma dinamica, registrando un aumento del 6,9% su base mensile e dell’8,7% su base annua. Il Nord e Sud-Est asiatico mostrano segnali di espansione, con una crescita del 3,3% rispetto al mese precedente e del 5,5% rispetto a maggio 2024. In Europa l’incremento mensile è stato del 3,7%, mentre su base annua i volumi sono aumentati del 5,3%. Tra i porti europei spicca Port Said East, in Egitto, che ha segnato un incremento del 20% rispetto ad aprile e oltre il 50% su base annua, grazie a un traffico cumulato da inizio anno superiore del 18% rispetto al 2024.
| Regione | Maggio 24 | Aprile 25 | Maggio 25 |
Maggio 25 vs |
Maggio 25 vs Maggio 24 (%) |
| Globale | 115.8 | 120.5 | 122.1 | 1.4% | 5.4% |
| Cina continentale | 119.6 | 125.4 | 124.9 | 0.4% | 4.5% |
| Nord & SE Asia | 116.2 | 118.8 | 122.7 | 3.3% | 5.5% |
| Medio Oriente & Sud Africa | 117.0 | 123.7 | 129.9 | 5.0% | 11.0% |
| Europa | 108.0 | 109.7 | 113.7 | 3.7% | 5.3% |
| Nord America | 106.4 | 118.9 | 109.3 | 8.0% | 2.7% |
| America Latina | 128.5 | 130.6 | 139.7 | 6.9% | 8.7% |
| Africa | 120.7 | 111.7 | 123.1 | 10.2% | 2.0% |
| Oceania | 109.1 | 109.8 | 108.1 | 1.6% | -0.9% |
La Cina continentale, pur mantenendo una posizione di rilievo, ha registrato una lieve contrazione mensile dello 0,4%, portando l’indice regionale a 124,9 punti. Tuttavia, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, i volumi sono aumentati del 4,5%. La media annuale si è attestata al 6,3%, poco al di sotto della media globale. I principali porti della regione continuano comunque a crescere, con Shanghai in particolare che ha registrato un incremento del 10,2% annuo e i primi cinque scali cinesi in media del 7,2%.
Il Nord America rappresenta il dato più critico del mese, con un calo dell’8,0% rispetto ad aprile. Nonostante un aumento annuo del 2,7%, il dato mensile riflette gli effetti negativi dei nuovi dazi imposte dal Governo statunitense in occasione del cosiddetto Liberation Day. I porti della costa occidentale hanno subito forti contrazioni: Long Beach ha perso il 26,3% dei volumi rispetto ad aprile (e l’8,2% rispetto a maggio 2024), mentre Los Angeles ha segnato un –15% mensile e –4,8% annuale. Manzanillo, in Messico, ha perso il 10,4% rispetto all’anno precedente, Seattle il 9,6% e Oakland lo 0,3%. Solo Vancouver e Lázaro Cárdenas si sono sottratti alla tendenza negativa, con crescite rispettivamente del 13,9% e del 12,6% su base annua.
L’unica area a segnare una contrazione sia su base mensile sia annuale è l’Oceania, con una flessione dell’1,6% rispetto ad aprile e dello 0,9% rispetto a maggio 2024. La regione continua a soffrire per la debolezza delle connessioni marittime con l’Asia e per l’aumento dei costi logistici interni, che ostacolano una piena ripresa post-pandemica.


































































