L’inchiesta aperta dalla magistratura sulle condizioni di lavoro nella società Grafica Veneta, che ha portato all'arresto di undici persone per caporalato e sfruttamento dei lavoratori, sta coinvolgendo anche la logistica. Non perché sia implicata in quell’indagine, che riguarda le attività di confezionamento e fissaggio editoriale, ma per un controllo più generale sulle condizioni di lavoro degli immigrati e per verificare la presenza e tipologia dei contratti e la regolarità dei rapporti. L’operazione è iniziata la mattina del 27 luglio 2021, quando quattrocento Carabinieri sono entrati in dieci piattaforme logistiche di diverse località italiane per svolgere i controlli e ascoltare i lavoratori. Gli inquirenti non hanno fornito i nomi delle piattaforme. Dopo avere raccolto la testimonianza di circa 1500 lavoratori, i militi hanno rilevato 93 violazioni sulla sicurezza sul lavoro, 53 contratti irregolari e dieci lavoratori completamente in nero. Inoltre hanno sanzionato tredici società e sospeso l’attività di altre tre.
