L’Ausl di Bologna ha compiuto un controllo su tutti i dipendenti della piattaforma logistica di BRT, dopo la scoperta di alcuni casi di positività al coronavirus. Secondo i dirigenti dell'azienda sanitaria bolognese, 79 dipendenti sono risultati positivi al tampone, tra cui 77 magazzinieri e due autisti. I controlli hanno coinvolto anche i loro congiunti e conoscenti e 28 di loro sono positivi. Di questi, 95 casi sono asintomatici dodici mostrano sintomi della Covid-19 e due sono stati ricoverati in ospedale. Tutte le persone risultate contagiate sono state comunque poste in isolamento fiduciario domiciliare. Questi numeri mostrerebbero un appiattimento della curva del contagio, che spinge l’Ausl a mantenere aperto l’impianto. Intanto emergono episodi d’intolleranza e di veri e propri ingiurie nei confronti degli autisti che effettuano le consegne. Un cartello, per esempio, invita l’autista a riportare i pacchi al magazzino, mentre un conducente ha trovato sul parabrezza un foglio con su scritto “untore”.
