Finalmente il Governo ha partorito il decreto Rilancio, ossia quello che fornisce risorse per uscire dal pantano dell’emergenza Covid-19, o almeno ci prova. Lo ha pubblicato la Gazzetta Ufficiale del 19 maggio 2020 ed è un testo di ben 323 pagine che tratta di numerosi argomenti. Ma per le richieste dell’autotrasporto c’è poco: 20 milioni che appaiono nello scarno articolo 210 intitolato “disposizioni in materia di autotrasporto”. Con linguaggio burocratico, il testo aumenta di tale cifra il fondo per il rimborso parziale dei pedaggi autostradali, ma solo per il 2020. Lo stesso articolo stabilisce che i consorzi che non hanno speso l’intera cifra nel 2017 e 2018 devono restituirla all’Albo degli Autotrasportatori. Un altro articolo che interessa l’autotrasporto è il 197, che in otto righe aumenta lo stanziamento del contributo per il trasporto combinato strada-mare (marebonus) di 30 milioni e quello per il combinato strada-rotaia (ferrobonus) di 20 milioni. Anche in questo caso, l’aumento vale solo per il 2020.
