Fhp Group ha annunciato il 28 luglio 2025 l’acquisizione di tutte le quote di Lotras, realtà della logistica ferroviaria con sede a Foggia, attraverso la sua controllata Cfi. Con questa operazione il gruppo, controllato dal fondo F2i, avvia il processo di integrazione con Cfi Intermodal, con l’obiettivo di creare Fhp Intermodal, un nuovo polo nazionale per il trasporto merci su rotaia.
L’operazione segna anche un rinnovamento del governo aziendale. Il Consiglio di amministrazione della nuova Lotras ha confermato di Armando De Girolamo nel ruolo di vice-presidente, affiancato da Angelo Accomando, nominato amministratore delegato. A completare il vertice societario ci sono Umberto Masucci, presidente, Paolo Cornetto e Marco Mantoan, consiglieri. Il nuovo assetto punta a garantire continuità e capacità di visione in un momento importante per l’intermodalità ferroviaria.
Il gruppo Fhp, attivo nella logistica portuale e ferroviaria delle merci rinfuse, avvia così un percorso d’integrazione organizzativa e societaria tra due realtà complementari. La nascita di Fhp Intermodal è prevista nei prossimi mesi e si configura come un tassello importante della strategia del gruppo per rafforzare la rete di trasporto merci ferroviario e rispondere alla crescente domanda di soluzioni logistiche a basso impatto ambientale.
“Sono molto orgoglioso di prendere il testimone per guidare Lotras proprio dal suo fondatore Armando De Girolamo”, ha dichiarato Angelo Accomando”. “Continueremo, con tutti i colleghi di Lotras e assieme a lui nel suo nuovo incarico, a sviluppare la società in modo sostenibile, proseguendo nella strada dell’innovazione dei servizi a favore dei nostri clienti. Sarà mia cura anche facilitare il processo d’integrazione organizzativa tra Lotras e Cfi Intermodal. Sono certo che questa integrazione porterà benefici a tutti i nostri clienti”.
Le parole di Accomando trovano riscontro nella visione di lungo periodo espressa dallo stesso De Girolamo: “Dopo aver sviluppato e gestito Lotras per più di trent'anni anni, nel 2023 la mia famiglia ha ceduto il 90% della società a Cfi poiché ha creduto nel progetto di razionalizzazione del settore proposto da F2i. Ora, dopo aver guidato la società sino ad oggi, abbiamo deciso di cedere anche le rimanenti quote. Nel mio nuovo ruolo continuerò a supportare il progetto e ad affiancare l’amministratore delegato per quanto necessario nel rapporto con i nostri clienti storici e nell’ideazione di nuovi servizi”.
































































