Mercedes-Benz Trucks ha annunciato il 13 maggio 2025 l’ampliamento del proprio portafoglio di veicoli industriali elettrici basati sul modello eActros 600. Con l’introduzione di nuove varianti, tra cui trattori stradali e autotelai cabinati con passi maggiorati, l’azienda vuole rispondere alla crescente varietà di esigenze logistiche legate a portata, carico utile e configurazione della cabina. I clienti potranno ordinare i nuovi modelli saranno dall’autunno 2025.
L’eActros 600 ha un asse motore elettrico sviluppato internamente, di batterie agli ioni di litio ferro fosfato (Lfp) con capacità totale installata di 621 kWh, e di un sistema di bordo a 800 volt. Con un'autonomia dichiarata dal costruttore di 500 chilometri senza ricariche intermedie, il veicolo si dimostra competitivo anche sulle lunghe distanze, a condizione di una rete di ricarica adeguata.
L’espansione della gamma comprenderà versioni con due pacchi batteria, cabine lunghe ispirate al disegno dell’Actros tradizionale e diverse tipologie di tetto. Il tutto mantenendo le dotazioni di assistenza alla guida e il nuovo sistema di bordo digitale Multimedia Cockpit Interactive 2. Con queste soluzioni, Mercedes-Benz Trucks vuole offrire un sistema modulare flessibile che consenta una gestione economicamente sostenibile del trasporto a batteria.
La decisione di interrompere la produzione degli eActros 300/400 entro fine 2025 segna il superamento della prima generazione di veicoli elettrici pesanti lanciati nel 2021, lasciando spazio alle nuove piattaforme ad alte prestazioni. Restano invece in produzione l’eEconic per i servizi municipali e, dal 2026, l’eArocs 400 per i cantieri urbani, anch’esso basato su componenti dell’eActros 600.
Tuttavia, la trasformazione del settore passa anche dallo sviluppo delle infrastrutture di ricarica. Secondo Daimler Truck, attualmente esistono meno di mille punti di ricarica per veicoli pesanti in tutta Europa. Per colmare almeno in parte questa lacuna, il Gruppo ha presentato un piano per una rete semi-pubblica da oltre tremila colonnine veloci entro il 2030, con il marchio TruckCharge. Questa iniziativa si affianca agli investimenti congiunti nella rete pubblica Milence, realizzata con Traton Group e Volvo Group, che prevede 1.700 punti di ricarica ad alte prestazioni entro il 2027.