All’inizio di maggio 2025 il Gruppo Dhl ha rafforzato le attività logistiche al servizio del commercio elettronico in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, in entrambi i casi tramite acquisizioni e fusioni. Nel Regno Unito, Dhl eCommerce UK si fonderà con Evri, dando vita al più grande operatore di consegna pacchi del Paese. Contemporaneamente, negli Stati Uniti, Dhl Supply Chain ha acquisito Ids Fulfillment, specialista nella logistica, con l’obiettivo di rafforzare l’offerta verso le piccole e medie imprese nordamericane.
La fusione tra Dhl eCommerce UK ed Evri consentirà al nuovo gruppo, che manterrà il marchio Evri, di gestire oltre due miliardi di spedizioni all’anno, tra pacchi e lettere commerciali. L’operazione vuole offrire un portafoglio di servizi più ampio e competitivo, combinando la flessibilità e l’economicità della rete Evri con la capacità di consegna su furgoni di fascia alta fornita da DHL, che verrà integrata sotto il nuovo marchio Evri Premium. La sinergia include anche l’estensione della capacità internazionale grazie alla rete globale di Dhl eCommerce, con circa 150mila punti di accesso e collegamenti diretti con Europa, Stati Uniti e mercati strategici come l’India. Un’ulteriore novità sarà l’ingresso di Evri nel mercato delle lettere commerciali, grazie all’integrazione dei servizi di UK Mail. Inoltre, il nuovo gruppo disporrà della più estesa rete di ritiro e consegna fuori casa del Paese, con oltre 15mila punti attivi.
Questa espansione in Gran Bretagna si riflette in parallelo nella crescita strutturale di Dhl negli Stati Uniti, dove l’acquisizione di Ids Fulfillment aggiunge oltre 120mila metri quadrati di magazzini multi-cliente distribuiti in località strategiche, tra cui Indianapolis, Salt Lake City, Atlanta e Plainfield, sede dell’azienda acquisita. L’operazione è pensata per ampliare l’accessibilità ai servizi di logistica evoluta da parte delle piccole e medie imprese, segmento centrale nella Strategia 2030 di Dhl. Dopo l’acquisizione della divisione di logistica inversa di Inmar lo scorso gennaio, questa seconda mossa nel 2025 rafforza il posizionamento del gruppo come principale operatore di gestione dei resi in Nord America.