All’inizio di marzo 2021, un camion su quattro che attraversava la Manica dalla Gran Bretagna alla Francia viaggiava vuoto. Questo dato, rilevato dall’associazione degli autotrasportatori britannici Road Haulage Association mostra chiaramente l’effetto della Brexit non solo sull’autotrasporto, ma anche e soprattutto sulle esportazioni dall’isola. La causa è l’applicazione delle procedure doganali, che rallenta il traffico commerciale, soprattutto delle merci che richiedono controlli fitosanitari.
L’Ufficio tedesco di statistica ha annunciato che a gennaio 2021 le importazioni dalla Gran Bretagna sono crollate del 56% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre le esportazioni tedesco sono diminuite del 29%. Secondo un economista della banca olandese Ing, James Smith, le esportazioni britanniche in Italia sono crollate del 70% e in Francia del 20%.
Le Autorità britanniche prevedono un miglioramento, grazie soprattutto all’attività delle imprese di trasporto. Per affrontare questa situazione, il Governo britannico ha rinviato a ottobre l’introduzione di alcuni controlli alle importazioni che avrebbero dovuto iniziare ad aprile e a gennaio 2021 quelli previsti da luglio.