L’autotrasporto internazionale generico è ormai nelle mani dei vettori di pochi Paesi, soprattutto dell’Est, ma gli italiani sono riusciti a mantenere buone posizioni in quello specializzato, per il quale la competenza e l’affidabilità sono ancora i requisiti più importanti della guerra tariffaria. Lo dimostra la vicenda della Lct di Forlì, che riesce a crescere all’interno della nicchia del trasporto di piante tra vivai. Lo svolge tra Italia e Francia con una flotta di 130 veicoli industriali. Ma questa specializzazione ha un limite: le piante viaggiano solo dall’Italia alla Francia. Quindi ogni giorno bisogna continuamente cercare carichi di ritorno e la Lct lo fa usando la Borsa carichi Teleroute. L’amministratore della società Alessandro Forlivesi, racconta in questo episodio del podcast K44 La voce del trasporto le caratteristiche di quest’attività e come riesce a bilanciare i flussi.
