Il Prefetto di Bergamo ha firmato all’inizio di maggio 2020 due informazioni antimafia interdittive che colpiscono un’azienda di bonifica ambientale e una di autotrasporto. Lo comunica il ministero dell’Interno, senza però precisare il nome delle aziende. “Tale attività si inquadra tra quelle finalizzate a prevenire le infiltrazioni della criminalità nel sistema economico e produttivo del territorio provinciale”, aggiungendo che “i provvedimenti impediscono al privato imprenditore di essere parte contrattuale della Pubblica Amministrazione e lo privano della possibilità di essere titolare di licenze o autorizzazioni di polizia e di commercio”.
