In cinque anni, dal 2014 al 2018, una cooperativa d'autotrasporto di Formia (di cui gli inquirenti non forniscono il nome) avrebbe prodotto almeno 1200 fatture false per non pagare l’Iva per 400mila euro, tramite crediti fiscali illeciti. Questa è la conclusione della procura di Cassino al termine di un’indagine svolta dalla Guardia di Finanza, che all’inizio di dicembre 2021 ha sequestrato alla cooperativa e al suo rappresentante legale conti correnti, fabbricati, terreni e mezzi aziendali per un valore pari a quello della somma evasa. I Finanzieri hanno scoperto la frode usando le loro banche dati e accertamenti bancari. Hanno anche scoperto una pressa tampografica per stampare una grande quantità di fatture false. Oltre al sequestro, i Finanzieri hanno denunciato il rappresentante della cooperativa per emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti.
