Mentre in Italia non si riesce da anni a estendere anche agli autisti di veicoli industriali la condizione di lavoro usurante per ottenere una pensione anticipata, in Spagna l’associazione degli autotrasportatori Fenadismer è ben più avanti, perché a luglio 2025 ha avanzato pubblicamente la proposta di anticipare la pensione a 55 per gli autotrasportatori che guidano il loro stesso camion, corrispondenti ai “padroncini” italiani.
La proposta nasce dalla pubblicazione del Real Decreto 402/2025 da parte del Governo spagnolo avvenuta lo scorso maggio, che ha aperto una nuova possibilità per anticipare l'età pensionabile nei settori professionali caratterizzati da condizioni di lavoro particolarmente gravose o pericolose. La proposta di Fenadismer è sostenuta anche dalla federata catalana Agct e dal Dipartimento di Territori e Habitat della Generalitat de Catalunya. Il prossimo passo è sottoporla alle altre associazioni degli autotrasportatori, con l’obiettivo di presentare una richiesta ufficiale al Ministero della Sicurezza Sociale.
La misura nasce da un’analisi approfondita delle condizioni lavorative e dei rischi specifici del trasporto su strada, in particolare per i lavoratori autonomi. Secondo i dati raccolti da Fenadismer e Agtc, in quest’attività si registra una presenza di lavoratori indipendenti più che doppia rispetto alla media degli altri comparti economici: lo è un autotrasportatore su tre. Ciò si traduce in carichi di lavoro maggiori, operativi e gestionali, e in una minore protezione sociale.
La proposta di pensionamento anticipato tiene conto non solo delle difficoltà fisiche e psichiche richieste alla guida professionale – dove attenzione costante, riflessi pronti e resistenza allo stress sono fondamentali – ma anche dell'elevata esposizione a rischi psicosociali tipica del lavoro autonomo. Gli autotrasportatori autonomi, infatti, non si limitano alla guida: gestiscono in prima persona ogni aspetto dell’attività, dalla logistica alla contabilità, senza garanzie né tutele paragonabili a quelle dei dipendenti.
Nel 2024, il trasporto e lo stoccaggio in Spagna hanno registrato 41.132 infortuni sul lavoro durante l’orario lavorativo, di cui ben 138 mortali. Si tratta del secondo settore per incidenza di mortalità, con un tasso di 12,60 decessi ogni 100mila lavoratori, superato solo dall’industria estrattiva. Rispetto alla media nazionale, il tasso di incidenti è del 297% più alto. Dati che confermano quanto il lavoro di autotrasportatore sia tra i più pericolosi, giustificando l’adozione di misure eccezionali come l’accesso anticipato alla pensione.
Per rendere praticabile la misura senza gravare eccessivamente sugli stessi lavoratori, il piano proposto prevede un modesto aumento delle aliquote contributive: +0,31% per i conducenti di veicoli industriali, +0,15% per gli altri autotrasportatori autonomi. Tuttavia, Fenadismer chiede che l’80% di questo incremento sia coperto dallo Stato, replicando quanto già avviene nel sistema contributivo dei lavoratori dipendenti, che partecipano solo in minima parte al versamento complessivo.
Secondo l'associazione, non può essere il singolo lavoratore, già sovraccarico e vulnerabile, a sostenere l’intero peso economico di una misura che riguarda il diritto alla salute, alla sicurezza e alla dignità professionale. Inoltre, il rapporto sottolinea la necessità di un riequilibrio delle prestazioni sociali: oggi, un autonomo percepisce una pensione mediamente inferiore del 40% rispetto a un lavoratore dipendente, conseguenza diretta di un sistema contributivo storicamente penalizzante (Reta) e della totale responsabilità individuale nella copertura delle proprie quote.
Tra le misure complementari proposte da Fenadismer c’è anche l’estensione agli autonomi della possibilità di accedere alla pensione parziale, finora riservata ai soli conducenti assunti come dipendenti. Una soluzione che permetterebbe un’uscita graduale dal lavoro, contribuendo a ridurre il rischio di infortuni tra i lavoratori più anziani e migliorando la qualità della vita nella fase conclusiva dell’attività professionale.


































































