Il trasporto delle merci tra Gran Bretagna e Italia si arricchisce di un nuovo servizio a basso impatto ambientale tra Italia e Gran Bretagna, nato dalla collaborazione tra la britannica Neill & Brown e l’italiana Sogedim. Il progetto ha richiesto un investimento in semirimorchi intermodali Huckepack. Il percorso prevede un’iniziale fase su strada dal quartier generale di Neill & Brown, a Hessle fino al porto di Hull, dove i semirimorchi sono imbarcati in traghetto verso Zeebrugge. Qui, le unità sono caricate su treni merci in Italia, dove poi sono gestiti da Sogedim.
L’azienda britannica vanta da anni collegamenti quotidiani e programmati con l’Italia, ma l’introduzione del trasporto ferroviario consente oggi di offrire un’alternativa a minore impronta di carbonio. Secondo Carl Andrew, direttore logistico di Neill & Brown, la collaborazione con Sogedim rappresenta “un investimento importante in un modello di trasporto efficiente e affidabile verso una delle nostre destinazioni più richieste”.
In Gran Bretagna, Neill & Brown – che opera nel trasporto da oltre un secolo - dispone infatti di una rete di magazzini nell’area di Hull e Humber, oltre a un servizio interno di gestione doganale e documentale. L’offerta si completa con spedizioni marittime e aeree a livello globale, trasporto di carichi eccezionali e distribuzione pallet sul territorio britannico.

































































