Il sistema satellitare europeo Galileo ha attivato 24 luglio 2025 Osnma, acronimo di Open Service Navigation Message Authentication. È un servizio gratuito di autenticazione dei segnali Gnss, annunciato dalla Commissione Europea, che rafforza la sicurezza e l'affidabilità del cronotachigrafo smart, rendendolo capace di distinguere i segnali reali da quelli manipolati. L’introduzione di Osnma segna una svolta per l’autotrasporto, oggi sempre più esposto a tentativi di falsificazione delle informazioni di localizzazione, con ripercussioni sulla regolarità dei tempi di guida e riposo.
Al centro del nuovo sistema c’è una firma digitale integrata nei segnali satellitari trasmessi da Galileo, che permette al cronotachigrafo di verificare in tempo reale se il segnale ricevuto proviene effettivamente da Galileo oppure è stato generato artificialmente per ingannare il sistema, come avviene nelle pratiche di spoofing. La possibilità di certificare la posizione con certezza diventa così un elemento fondamentale per garantire il rispetto delle normative europee, evitare abusi e frodi, e assicurare condizioni di lavoro trasparenti per gli autisti.
Il cronotachigrafo smart di seconda generazione, già obbligatorio su tutti i veicoli di nuova immatricolazione dal 21 agosto 2023, è tecnicamente compatibile con Osnma. Finora, tuttavia, il servizio era disponibile solo in modalità sperimentale, ma con l’attivazione ufficiale, dispositivi già diffusi sul mercato, come il Dtco 4.1a di Continental/Vdo o il SE5000 Smart 2 Osnma di Stoneridge, possono ora ricevere e interpretare segnali autenticati, anche semplicemente tramite aggiornamenti software. Ciò consente di estendere rapidamente i benefici della nuova tecnologia a una vasta parte del parco veicoli europeo, senza la necessità di sostituire le apparecchiature esistenti.
Le conseguenze dell’introduzione di Osnma sono diverse. In primo luogo, i dati registrati dal cronotachigrafo diventano più affidabili, poiché protetti da manipolazioni esterne. Ciò aumenta la credibilità delle informazioni in caso di controlli, facilitando il lavoro delle Autorità e riducendo il rischio di sanzioni basate su rilevamenti alterati. In secondo luogo, si contrasta in modo concreto il fenomeno delle falsificazioni digitali (spoofing), in crescita soprattutto in aree sensibili come il Mar Nero, il Medio Oriente o il Mar Baltico, dove i disturbi al segnale satellitare sono ormai all’ordine del giorno.
Ricordiamo che entro il 18 agosto 2025, tutti i veicoli industriali usati per l’autotrasporto internazionale dovranno essere adeguati, installando cronotachigrafi compatibili con Osnma. Le imprese di autotrasporto sono chiamate ad agire tempestivamente: verificare che i dispositivi installati siano aggiornati, programmare eventuali retro-equipaggaimenti presso officine autorizzate e formare il personale all’utilizzo delle nuove funzioni sono passaggi fondamentali per evitare ritardi e non incorrere in violazioni.
Osnma è frutto di oltre dieci anni di lavoro congiunto tra la Commissione Europea, l’Agenzia Spaziale Europea, l’Agenzia del Programma Spaziale Europeo e numerose realtà industriali. La gestione operativa è affidata all’European Gnss Service Centre di Torrejón, nei pressi di Madrid, mentre il coordinamento politico e programmatico è in capo alla Direzione Generale Industria della Difesa e Spazio della Commissione.
Se i benefici oggi riguardano principalmente il settore dell’autotrasporto, il futuro di Osnma è destinato a estendersi. La sua adozione è già prevista anche nell’aviazione civile, dove l’Icao ha avviato il processo per l’integrazione del segnale nei sistemi di bordo. In parallelo, Galileo si prepara a introdurre ulteriori servizi, come il Prs, dedicato agli usi istituzionali, e il Sas, pensato per le applicazioni industriali più sensibili.
































































