Il 18 giugno 2020 l'Ispettorato del Lavoro ha diffuso una nota esplicativa (numero 260) che chiarisce come calcolare le sanzioni erogate durante i controlli in azienda per la violazione delle norme sui tempi di riposo degli autisti di veicoli industriali. In particolare, la nota riguarda il riposo intermedio che il conducente deve prendere all'interno di un periodo di guida giornaliero che, ricordiamo è di almeno trenta minuti se l’autista lavora tra sei e nove ore nel giorno e di almeno 45 minuti se supera la nove ore di guida. L’Ispettorato precisa che la sanzione deve essere determinata in misura fissa e non sulla base del numero di lavoratori interessati. L’ammontare varia da 103 a 300 euro. La nota aggiunge che i riposi intermedi non possono mai essere inferiori a quindici minuti ciascuno. Con questa precisazione, l'Ispettorato del Lavoro legittima formalmente la possibilità di frazionare il riposo intermedio.

































































