Anche settembre 2025 è passato senza un passo decisivo nelle nomine dei presidenti delle Autorità di Sistema Portuale: a oltre un anno dall’inizio della procedura di rinnovo dei vertici portuali la maggior parte delle sedici non ha un presidente definitivo e viene quindi retta da un commissario straordinario. La nomina più recente in tal senso, comunicata il 30 settembre, è quella di Mario Consalvo all’Asp del Mare Adriatico Orientale, che governa i porti di Trieste e Monfalcone.
Al 1° ottobre 2025, Matteo Paroli rimane l'unico presidente delle effettivamente nominato con Decreto ministeriale, dopo aver percorso l’intero iter previsto dalla Legge. La sua nomina alla guida dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale (Genova, Savona, Vado Ligure e Pra'), è stata formalizzata il 25 luglio 2025 e il neo-presidente ha recentemente consolidato la sua posizione attraverso decisioni strategiche importanti, tra cui la delibera del 30 settembre per il rinnovo della concessione del Genoa Port Terminal fino al 2054.
Il 24 settembre 2025, la IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ha dato il via libera a tre ulteriori nomine presidenziali: Paolo Piacenza per l'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio (Gioia Tauro), Matteo Garato per l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico settentrionale (Venezia e Chioggia) e Domenico Bagalà per l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna (Cagliari). Queste nomine si aggiungono ai nove candidati precedentemente approvati dalla Camera nel mese di luglio, portando a dodici il numero totale di proposte di nomina che hanno superato il primo vaglio parlamentare.
Ma ciò non basta per arrivare alla nomina definitiva, perché il vero nodo critico rimane l'VIII Commissione del Senato, che deve esprimere il parere definitivo su tutte le nomine approvate dalla Camera. Il Senato ha avviato le audizioni per alcuni candidati: il 23 settembre si è svolta quella di Matteo Garato, mentre il 22 settembre quella di Paolo Piacenza. Tuttavia, il calendario senatoriale non prevedeva ancora date definitive per le votazioni conclusive, mantenendo in sospeso l'intero processo.
La grande maggioranza delle Autorità continua quindi a essere affidata a commissari straordinari, molti dei quali sono gli stessi candidati presidenti in attesa del vaglio parlamentare definitivo. Al primo ottobre 2025, la situazione è la seguente: Mario Consalvo rimane commissario per l'Asp Mare Adriatico Orientale (Trieste), Francesco Benevolo per l'Asp Mare Adriatico Centro-Settentrionale (Ravenna), Davide Gariglio per l'Asp Mar Tirreno Settentrionale (Livorno), Giovanni Gugliotti per l'Asp Mar Ionio (Taranto), Bruno Pisano per l'Asp Mar Ligure Orientale (La Spezia), Francesco Mastro per l'Asp Mare Adriatico Meridionale (Bari, Brindisi) e Raffaele Latrofa per l'Asp Mar Tirreno Centro-Settentrionale (Civitavecchia).
È stata risolta la controversia sull’insediamento di Domenico Bagalà in Sardegna, che ha assunto pienamente le funzioni dal 9 settembre 2025 dopo l'iniziale resistenza di Massimo Deiana ad abbandonare l'incarico. Rimane ancora aperta la questione dell'Asp del Mare di Sicilia Occidentale, dove la nomina di Annalisa Tardino come commissario straordinario continua a essere oggetto di contenzioso legale da parte della Regione Sicilia.
Il 30 settembre, il vice-ministro ai Trasporti, Edoardo Rixi, ha fatto l’ennesimo annuncio di una prossima chiusura delle nomine: “Adesso sono ferme al Senato, appena le voterà procederemo a ufficializzarle". Intanto, però, la permanenza della conduzione commissariale per quattordici delle sedici Autorità portuali italiane continua a generare problemi operativi. I commissari straordinari, pur dotati di poteri sostitutivi anche dei Comitati di gestione scaduti, operano in una condizione di provvisorietà che limita la capacità di pianificazione strategica a medio-lungo termine. Le conseguenze si manifestano particolarmente nella difficoltà di attuare investimenti infrastrutturali del Pnrr, nella definizione di nuove strategie commerciali e nella gestione delle relazioni internazionali con i principali partner commerciali del Mediterraneo.




























































