Il colosso danese A.P. Moller-Maersk prosegue la sua marcia per la conquista dell’intera filiera del trasporto, sia nel mare con la Maersk Line, sia a terra, con società di logistica e spedizioni. Il passo più recente è l’acquisizione, annunciata i primi di luglio 2020, della società svedese KGH Customs Services, specializzata nella fornitura di servizi doganali in diverse modalità di trasporto. Un accordo che vale 2,6 miliardi di corone svedesi, pari a oltre 248 milioni di euro. Vincent Clerc, Ceo della divisione Ocean and Logistics di A.P. Moller-Maersk spiega che "non ci sono soluzioni end-to-end senza sdoganamento e con KGH non solo saremo in grado di rafforzare le nostre capacità nell'ambito dei servizi doganali e della relativa consulenza, ma anche di raggiungere un maggior numero di clienti in Europa attraverso un'impronta geografica più ampia e soluzioni digitali che miglioreranno la nostra capacità di soddisfare le esigenze della supply chain end-to-end dei nostri clienti". Sempre nell’ambito dei servizi per le spedizioni, il Gruppo danese ha acquisito nel 2019 il broker doganale statunitense Vandegrift. Nel frattempo, la compagnia marittima Maersk ha avviato lo sdoganamento digitale dei container.
