Il 5 e 6 marzo 2024 le attività del terminal intermodale Hupac di Busto Arsizio sono state rallentate da uno sciopero indetto dal sindacato di base Cub Trasporti. La sigla contesta l’accordo siglati dalla società con i sindacati confederali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti e chiede un maggiore aumento delle retribuzioni, la revisione delle regole sulla flessibilità e sul lavoro notturno, il riconoscimento delle spese del lavaggio dei dispositivi di protezione individuale e la revisione del premio aziendale. In una nota, il Cub Trasporti afferma che lo sciopero ha ottenuto una “grande adesione”, riducendo i treni serviti del 75%. Hupac ribatte che solo il 15% dei lavoratori ha aderito allo sciopero, “una quota relativamente bassa che tuttavia ha limitato le regolari attività del terminal”. La società precisa che ha potuto gestire i treni col sostegno di altri terminal del Gruppo.
