Dhl Express ha inaugurato il nuovo hub internazionale presso l’aeroporto Josep Tarradellas Barcelona-El Prat, completato in meno di due anni con un investimento di 80 milioni di euro. La struttura è stata progettata per assorbire la crescita dei volumi di trasporto espresso internazionale registrata dalla multinazionale negli ultimi anni e sostituisce l’impianto precedente, aumentando di sette volte la capacità di smistamento. L’impianto può ora lavorare oltre 20mila spedizioni l’ora, con controllo doganale integrato e sistemi di sicurezza a raggi X di ultima generazione.
Il nuovo impianto si estende su un’area di 29mila metri quadrati, con 10mila metri quadrati di magazzino e tremila di uffici. Dispone di 22 posizioni di carico e 9 di scarico per container aerei, oltre a 24 baie per camion da cui partono ogni giorno 120 furgoni per consegna e raccolta delle merci. La sua posizione consente di collegare rotte aeree con Europa, America e Nord Africa, servendo in particolare le piccole e medie imprese spagnole, oltre 20mila delle quali collaborano con Dhl Express.
Secondo i dati forniti dalla società, l’attività a Barcellona è cresciuta del 30% in cinque anni, trainata soprattutto dal commercio elettronico internazionale, prima di stabilizzarsi per effetto del rallentamento del commercio globale. Il nuovo impianto è stato progettato con una prospettiva ventennale, per adattarsi alle evoluzioni dei flussi senza interrompere le operazioni.
Oltre a fungere da centro di importazione ed esportazione, lo hub è sttao un investimento in sostenibilità: è dotato di impianto fotovoltaico per l’autoconsumo, 37 colonnine di ricarica elettrica per veicoli di servizio e predisposizione per elettrificare fino a due terzi della flotta. Ulteriori accorgimenti comprendono il recupero delle acque grigie, la gestione intelligente dei consumi energetici e l’illuminazione a led con sensori di presenza.
Dhl Express opera dieci voli giornalieri da Barcellona, ai quali si aggiungono sei collegamenti intercontinentali su voli commerciali. Sono previsti due ulteriori voli di rete e un rafforzamento delle connessioni intercontinentali. In Spagna, la società dispone di tre hub principali a Barcellona, Madrid e Vitoria, sei gateway per connessioni nazionali e una flotta di sedici aeromobili che gestiscono più di 40 voli quotidiani su 26 rotte.
L’apertura dell’hub di El Prat si inserisce in un piano più ampio d’investimenti in Spagna. A breve è prevista l’attivazione di una nuova sede operativa a Girona, mentre a Vitoria verranno destinati oltre 40 milioni di euro per la costruzione, entro il 2027, del secondo hangar di manutenzione aeronautica più grande d’Europa dopo quello di Lipsia. Tali interventi rafforzano il ruolo della Spagna nella rete globale di Dhl Express, che ha avviato le sue attività nel Paese nel 1979 e oggi vuole ridurre le emissioni di gas serra a meno di 29 milioni di tonnellate entro il 2030, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.


































































