La Commissione Ambiente del Senato ha approvato le designazioni di otto nuovi presidenti delle Autorità di Sistema Portuale, concludendo così una procedura che è rimasta bloccato per oltre un anno a causa di dissidi interni ai partiti di maggioranza. Questa ratifica consente di completare il governo dei porti italiani, dopo una lunga fase di commissariamento che aveva rallentato decisioni e investimenti in un momento importante per il settore logistico e marittimo.
I presidenti approvati dal Senato sono: Giovanni Gugliotti per il Mar Ionio, Francesco Benevolo per il Mar Adriatico Centro Settentrionale, Davide Gariglio per il Mar Tirreno Settentrionale, Raffaele Latrofa per il Mar Tirreno Centro Settentrionale, Eliseo Cuccaro per il Mar Tirreno Centrale, Matteo Gasparato per il Mar Adriatico Settentrionale, Paolo Piacenza per il Mar Tirreno Meridionale e Ionio e Domenico Bagalà per il Mar di Sardegna. Queste otto nomine si aggiungono a quelle già formalizzate nei giorni scorsi — Francesco Mastro per il Mare Adriatico Meridionale, Francesco Rizzo per lo Stretto e Bruno Pisano per il Mar Ligure Orientale — e a quella formalizzata ancor prima di Matteo Paroli alla presidenza dell’Asp del Mar Ligure Occidentale.
Durante il periodo di vacanza dei presidenti periodo, i commissari straordinari nominati dal ministero dei Trasporti – che erano gli stessi ora diventati presidenti - avevano esercitato anche le funzioni dei comitati di gestione, garantendo la continuità operativa ma senza piena legittimazione formale. La stabilità amministrativa consentirà di accelerare l’attuazione dei programmi d’investimento legati al Pnrr e di sostenere le strategie di innovazione e sostenibilità ambientale nei principali scali.





























































