Maersk entra in una collaborazione operativa con Hapag-Lloyd, decisione giunta dopo che entrambe lasceranno rispettivamente le alleanza 2M e The Alliance. Si chiama Gemini Cooperation e inizierà a febbraio 2025. Si aprirà una nuova fase che coinvolgerà l’intera filiera logistica.

Secondo Xeneta, l’attacco degli Stati Uniti ad alcune basi degli Houthi nello Yemen non dovrebbe risolvere la crisi del Mar Rosso e nelle prossime settimane i noli container potrebbero aumentare fino al 200%. Intanto Tesla interromperà la produzione europea per mancanza di componenti provenienti dall’Asia.

Secondo fonti di stampa, alcune compagnie marittime starebbero cercando un accordo con gli Houthi per evitare attacchi alle loro navi. Intanto aumenta la circumnavigazione dell’Africa e diminuiscono gli scali in Israele. In vigore i sovrapprezzi per la rotta di Buona Speranza.

Gli Houthi affermano di aver preso di mira la portacontainer Cma Cgm Tage, che è rimasta illesa. Aumentano le incertezze e i costi nella navigazione tra Asia ed Europa, mentre la Gran Bretagna si dichiara pronta alla guerra contro gli Houthi. In una settimana impennata dei noli container.

Il 31 dicembre gli Houthi yemeniti hanno tentato un abbordaggio alla portacontainer Maersk Hangzhou, poco dopo la dichiarazione della compagnia di voler riattivare la rotta del Mar Rosso. Sparatoria tra scorta della nave e assalitori, poi elicotteri statunitensi hanno affondato tre imbarcazioni.