Il camionista lituano Ricards Zamolskis, di 63 anni, è stato assolto anche in Appello, dopo l’assoluzione in primo grado, per la morte del collega ucraino Oleksandr Bokov di 32 anni. Il fatto avvenne il 30 luglio del 2016 nel parcheggio dell’area di servizio di Fiorenzuola, sull’autostrada A1. Un altro autista trovò il cadavere di Bokov, colpito da una coltellata al petto. Dell’omicidio venne accusato Zamolskis, che aveva trascorso la sera precedente col collega. Seguì poi una vicenda giudiziaria piuttosto complessa, perché nel giugno del 2019 il pubblico ministero chiese l’archiviazione, che però venne respinta dal giudice per le indagini preliminari. Il camionista lituano venne rinviato a processo, che iniziò a febbraio 2020 e si concluse con l’assoluzione. Il pubblico ministero ricorse però in Appello chiedendo 21 anni di reclusione, ma alla fine di gennaio 2022 è arrivata la seconda sentenza di assoluzione.
