Forse contava di farla franca perché il suo camion ha targa ucraina e quindi difficilmente rintracciabile in Italia. E così un padroncino ucraino non ha pagato per due mesi, a luglio e agosto 2021, il pedaggio delle autostrade italiane su cui aveva viaggiato. Ma sul caso si è mossa la Polizia Stradale, che finalmente è riuscita a individuare e fermare il camion vicino al casello di Porpetto dell’autostrada A4. In cabina gli agenti hanno trovato, oltre al titolare e autista del veicolo, anche sua moglie e suo figlio, che l’uomo stava portando in Ucraina per motivi di salute. Così, una seconda pattuglia della Polstrada ha preso contatto con un altro autista ucraino, che ha portato la donna e il bambino verso casa. Ciò ha permesso di sequestrare il camion, provvedimento confermato il 30 gennaio 2022 dal Tribunale di Udine. Il titolare è stato denunciato per truffa continuata ai danni della società autostradale.
