Posti a rischio nella fusione Dsv-Schenker
Dsv ha annunciato che la fusione con DB Schenker potrebbe comportare il taglio di circa 13mila posti di lavoro. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato Jens Lund, precisando che la riduzione rappresenterebbe il 6-8% della forza lavoro complessiva della nuova entità. La notizia, diffusa da testate danesi, ha sollevato timori tra analisti e sindacati, in particolare Ver.di in Germania, che temono pesanti ricadute occupazionali nelle funzioni sovrapponibili. Precedenti acquisizioni di Dsv, come quella di Panalpina nel 2019, avevano già comportato tagli rilevanti per ridurre duplicazioni operative.
Costruzione della prima portacontainer ad ammoniaca rinnovabile
È stata celebrata la Steel Cutting Ceremony per Yara Eyde, la prima nave portacontainer al mondo alimentata ad ammoniaca rinnovabile. L’iniziativa è guidata da Yara Clean Ammonia, Yara International, Cmb.Tech e North Sea Container Line, con l’obiettivo di ridurre le emissioni nel trasporto marittimo a corto raggio. La nave, che entrerà in servizio sulla rotta Oslo–Porsgrunn–Bremerhaven–Rotterdam, collegherà poli industriali offrendo soluzioni logistiche sostenibili e contribuendo alla decarbonizzazione del settore.
Mumbai inaugura il più grande terminal container dell’India
Il 4 settembre a Mumbai si è tenuta la cerimonia per il completamento della Fase 2 di espansione del JN Port-Psa Mumbai Terminal, che ha raddoppiato la propria capacità annuale a 4,8 milioni di teu, diventando il più grande terminal container del Paese. All’evento hanno partecipato virtualmente i primi ministri di India e Singapore, sottolineando che si tratta del maggiore investimento diretto estero mai realizzato da Singapore in India. Il terminal, costruito su 200 ettari, dispone di una banchina di 2.000 metri in grado di ospitare navi portacontainer di grandi dimensioni, con infrastrutture multimodali e l’uso di attrezzature elettriche. “Capacità, connettività e sostenibilità si uniscono in questo progetto, catalizzatore delle ambizioni commerciali dell’India”, ha dichiarato Ong Kim Pong, Ceo di Psa International. Il primo ministro del Maharashtra ha definito l’opera un passo decisivo nella strategia di “Port-led Development” del governo Modi, stimando che Mumbai potrà collocarsi tra i dieci porti più grandi al mondo, con oltre 10 milioni di container movimentati ogni anno. L’investimento, pari a 1,3 miliardi di dollari, rientra nella partnership pubblico-privata avviata da Psa in India già nel 1998.
Porti siciliani alla consultazione UE sul trasporto sostenibile
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale ha partecipato alla consultazione pubblica promossa dall’Unione Europea per la definizione del piano d’investimenti sul trasporto sostenibile, con attenzione a porti e aeroporti. In continuità con il lavoro avviato nel Corridoio Scan-Med e in collaborazione con associazioni di settore come l’European Sea Ports, l’Asp ha presentato un documento a supporto delle politiche europee. Il testo, condiviso con Assoporti, ribadisce l’esigenza di accelerare l’applicazione delle normative già esistenti, come FuelEU Maritime e Afir, evitando nuovi oneri regolatori, e di orientare gli investimenti verso infrastrutture flessibili e carburanti diversificati (Gnl, bio Gnl, metanolo, E-Fuels, ammoniaca, idrogeno).
La nave High Fidelity salva 38 migranti nel Mediterraneo
La nave cisterna High Fidelity, di proprietà di d’Amico Tankers e gestita da d’Amico Ship Management, ha soccorso 38 migranti a sud di Creta, in acque Sar greche. L’unità, diretta verso il Canale di Suez, ha avvistato un gommone in difficoltà e, nonostante le condizioni meteo avverse, l’equipaggio è riuscito a trarre in salvo le persone a bordo. Seguendo le procedure internazionali e le indicazioni del Mrcc greco, la nave ha fatto rotta verso Cipro, dove i migranti sono stati trasferiti su una vedetta della Guardia Costiera greca. All’operazione hanno preso parte anche il Mrcc della Guardia Costiera italiana e la nave P.04 Osum della Guardia di Finanza, che ha scortato la High Fidelity fino alla conclusione dell’intervento.
Hasenkamp entra nel capitale di Mtab in Scandinavia
Il Gruppo Hasenkamp di Colonia ha acquisito una quota di minoranza nella società di logistica scandinava Mtab, con effetto retroattivo da luglio 2025. L’operazione mira a rafforzare la collaborazione pluridecennale e a consolidare la presenza nel Nord Europa. Fondata nel 1968, Mtab opera in Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia, ed è leader nella logistica di opere d’arte, beni culturali e high-tech. I proprietari Simon e Stefan Fors mantengono la maggioranza e la responsabilità gestionale. Con l’ingresso di Hasenkamp, il Ceo Thomas Schneider entra nel Consiglio di Amministrazione di Mtab. Entrambe le aziende puntano a sviluppare sinergie e ampliare l’offerta nella logistica di merci sensibili.


































































