Il quotidiano croato Index.hr riferisce che verso le 4.00 del 7 dicembre 2024 la società croata Luka Rijeka, che gestisce il porto di Fiume, ha subito un ciberattacco che ha sottratto e criptato alcuni dati, tra cui comunicazioni con i clienti, informazioni sul carico e contratti. La società precisa che il danno è stato limitato grazie all'attivazione immediata del sistema di protezione e che non ci sono state interruzione nelle attività portuali a Rijeka (Fiume). I dati sono poi stati recuperati perché erano stati precedentemente copiati, quindi la società non pagherà il riscatto chiesto dai cibercriminali, che apparterrebbero al gruppo 8Base, i quali hanno posto come termine ultimo il 10 dicembre. Questo attacco si inserisce in una preoccupante tendenza di minacce informatiche nel settore marittimo. Nel primo semestre del 2024 sono stati registrati 23.400 rilevamenti di malware e 178 rilevamenti di ransomware nel settore marittimo globale.
































































