Prosegue anche nella seconda settimana di settembre 2025 il forte calo dei noli spot medi del trasporto marittimo di container tra Cina ed Europa, secondo quanto riporta il World Container Index diffusa da Drewry il 12 settembre. Il calo maggiore appare nella rotta tra Shanghai e Genova, dove la tariffa è scesa in una settimana del 12% a 2.342 dollari per feu. Di poco inferiore è il calo tra Shanghai e Rotterdam: 10%, portando la tariffa per container da 40 piedi a 2.143 dollari. In un anno, i due noli sono scesi rispettivamente del 55% e 58%. Nella rotta inversa Rotterdam-Shanghai il valore resta pressoché stabile a 455 dollari, a fronte dei 461 dollari della settimana precedente.
Inversa è invece la situazione tra Cina e Stati Uniti, dove i noli spot medi crescono. In questo caso la maggiore percentuale appare tra Shanghai e Los Angeles: in crescita del 6% a 2.678 dollari per feu (restando però in rosso su base annuale del 52%). La spedizione di un container tra il porto cinese e New York è aumentata in una settimana del 2% a 3.743 dollari, ma anche in questo caso il confronto annuale resta in rosso (-44%). Verso la Cina, il nolo tra Los Angeles e Shanghai è rimasto stabile a 723 dollari.
Nell’Atlantico non ci sono grandi variazioni, anche se l’andamento è diverso secondo la direzione. Tra Rotterdam e New York il nolo è calato dell’uno percento a 1.938 dollari per feu, mentre dal porto statunitense a quello europeo è aumentato del due percento a 856 dollari. Drewry ritiene che la contrazione dei noli proseguirà nelle prossime settimane, ma la situazione dipenderà se e come gli Stati Uniti applicheranno penalizzazioni alle portacontainer di costruzione cinese.

































































