Il 20 settembre 2020 la società logistica francese Gefco ha subito un attacco informatico, che è stato annunciato sul sito web dell’azienda il 22 settembre dallo stesso amministratore delegato Luc Nadal. La società non fornisce dettagli tecnici, limitandosi a dire che è un “attacco cibernetico esterno progettato per interrompere il nostro business”. Come è accaduto ad altre aziende in precedenza, si potrebbe trattare di un attacco ransomware, ossia un programma che impedisce l’accesso ai dati e lo riattiva solamente col pagamento di un riscatto tramite bitcoin. Nadal non si sofferma neppure sull’entità dei danni, limitandosi ad affermare che “il nostro team IT, insieme ai nostri partner IT, sta lavorando 24 ore su 24 per ripristinare le nostre applicazioni aziendali e abbiamo già fatto molti progressi nella ricerca di soluzioni di backup”. I casi più gravi nel trasporto sono quelli avvenuti nel 2017 ai danni di Maersk Line e Tnt – con perdite stimate in entrambi i casi intorno a 300 milioni di dollari - e a gennaio di quest’anno dell’australiana Toll.
