Lotras ha annunciato all’inizio di ottobre l’avvio dei lavori per la piattaforma intermodale di Foggia Incoronata, un’opera che richiede un investimento di circa 40 milioni di euro. Nasce per rafforzare l’efficienza del trasporto combinato ferro-gomma-mare e migliorare la capacità operativa dell’attuale scalo merci.
L’intervento prevede un ampliamento dell’area operativa fino a 21 ettari, più del doppio rispetto alla superficie attuale. Secondo la società, l’aumento dimensionale consentirà di aumentare del 25% la produttività del trasporto ferroviario merci e di oltre un terzo la capacità complessiva di movimentazione. Sul piano infrastrutturale, i binari passeranno da nove a dodici, per una lunghezza totale di 5.340 metri lineari contro gli attuali 4.010. Alcuni raggiungeranno gli 850 metri, in linea con gli standard europei per i convogli merci, rendendo più efficiente la gestione dei flussi intermodali e riducendo i tempi di manovra.
L’investimento avrà un impatto occupazionale diretto stimato in circa cento nuove unità, oltre a generare attività connesse di manutenzione ferroviaria e di stoccaggio. Parallelamente, il Consorzio Asi di Foggia è impegnato nel ripristino del raccordo ferroviario Frattarolo–Agglomerato Asi Manfredonia-Monte Sant’Angelo/Porto Alti Fondali, lungo 12 chilometri, con adeguamento della stazione di Frattarolo per il collegamento con la rete nazionale. Queste opere complementari hanno lo scopo di migliorare la connessione tra le aree industriali e i principali nodi portuali della Capitanata.
Il progetto, promosso da Fhp Group attraverso la controllata Lotras, s’inserisce in una strategia d’integrazione logistica nazionale che vuole connettere porti, interporti e piattaforme ferroviarie. Fhp Group, nato dall’unione tra Fhp F2i Holding Portuale e Cfi Compagnia Ferroviaria Italiana, gestisce otto concessioni portuali e quattro terminal intermodali, con una dotazione complessiva di 394 mezzi di sollevamento, 57 locomotori e 1.240 carri. La sinergia tra i terminal di Foggia, Fiorenzuola d’Arda, Piedimonte San Germano e Villa Selva consente di offrire un servizio integrato di movimentazione merci su scala nazionale.































































