Il Comitato Centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori ha approvato una delibera per le agevolazioni sui pedaggi autostradali per i transiti effettuati dalle imprese di autotrasporto merci nel 2024. Il provvedimento - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 maggio 2025 - prevede uno stanziamento complessivo di oltre otto milioni di euro, messi a disposizione dal ministero dei Trasporti per l’anno 2025. Di questi fondi, due milioni e mezzo saranno destinati a iniziative per la sicurezza stradale, mentre il resto coprirà le riduzioni dei pedaggi e le spese operative connesse. La dotazione finanziaria potrà essere aumentata qualora si rendessero disponibili fondi residui o nuovi stanziamenti.
Potranno beneficiare della riduzione le imprese, le cooperative e i consorzi autorizzati all’autotrasporto merci per conto di terzi, purché iscritti all’Albo nazionale entro la fine del 2023 o nel corso del 2024 e in possesso di licenza comunitaria, svizzera o del Regno Unito. I veicoli utilizzati dovranno appartenere almeno alla classe ambientale Euro V oppure essere alimentati con carburanti alternativi o a trazione elettrica. Le classi di pedaggio ammesse sono quelle comprese tra la B e la 5, secondo la classificazione per numero di assi e sagoma, oppure tra la 2 e la 4 secondo la classificazione volumetrica. Per accedere al rimborso è inoltre richiesto un fatturato minimo annuo di 200mila euro in pedaggi autostradali.
La procedura per richiedere il beneficio si svolge interamente online, attraverso l’applicativo Pedaggi disponibile sul sito dell’Albo nazionale degli autotrasportatori. Dopo una fase di prenotazione, il richiedente dovrà trasmettere la documentazione firmata digitalmente nei tempi stabiliti. Le somme verranno poi erogate tramite le società che gestiscono i servizi di pagamento dei pedaggi, come AS 24, Axxes, Dkv, Telepass e Unipoltech, con le quali il Comitato ha stipulato apposite convenzioni. Saranno questi operatori, una volta ricevuti i fondi, a riaccreditare direttamente gli importi alle imprese beneficiarie.






















































