Dkv Mobility lancerà nell’ultimo trimestre del 2025 il nuovo Box Europe con tecnologia 4G, in vista della transizione europea verso sistemi di pedaggio di nuova generazione. L’iniziativa risponde alla progressiva chiusura delle reti mobili 2G, già pianificata in diversi Paesi. La Svizzera, per esempio, introdurrà dal 2026 un sistema di pedaggio digitale basato sul 4G per veicoli oltre 3,5 tonnellate. Germania, Francia, Paesi Bassi, Belgio e Norvegia prevedono di interrompere i servizi di pedaggio su rete 2G entro il 2030.
Il nuovo dispositivo amplia l’offerta Eets (European Electronic Toll Service) di Dkv Mobility e sarà operativo in 15 Paesi europei, con copertura di 18 domini a pedaggio e infrastrutture come ponti e tunnel chiave. Il rilascio in Repubblica Ceca è previsto per l’autunno 2025.
Tra le caratteristiche tecniche del nuovo dispositivo ci sono un display a colori per un’interazione rapida, accesso diretto ai sottomenu per impostare assi e peso del veicolo, funzione plug-and-play compatibile con i cavi 2G già installati e funzionamento autonomo senza smartphone. Il box integra tecnologie Dsrc e Gnss per garantire il pagamento dei pedaggi sia su sistemi a corto raggio sia satellitari, riceve aggiornamenti over-the-air e include un sistema di avviso per batteria scarica.
Secondo Marco Berardelli, Managing Director Dkv Mobility Italia, il 4G consente “una soluzione dinamica e affidabile, pronta ad adattarsi alle nuove esigenze del mercato europeo”. Per Jérôme Lejeune, Managing Director Toll & Refund Services, si tratta di “una pietra miliare per il futuro del mercato europeo dei pedaggi” e di un supporto stabile ai clienti nei vari Paesi coperti.



































































