Ferrovie dello Stato sta preparandosi ad aprire ai privati il trasporto ad alta velocità. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato Stefano Donnarumma in un articolo pubblicato il 26 giugno 2025 da Bloomberg, confermando l’avvio delle trattative preliminari con fondi internazionali e italiani per cedere quote di minoranza di una nuova società, che sarà dedicata solamente alla rete dell’alta velocità. Il valore di questo assetto è stimato intorno agli otto miliardi di euro. Per garantire ritorni stabili agli investitori, Donnarumma sta dialogando con il ministero dell’Economia per adottare un modello basato su assetti regolati, che prevede flussi di cassa prevedibili e una remunerazione stabile, sul modello di quanto già applicato ad altre grandi reti infrastrutturali.
Bloomberg afferma che tra i potenziali soggetti coinvolti spicca il fondo italiano F2i Sgr, già attivo nel settore delle infrastrutture, ma FS si rivolge anche a investitori esteri, in linea con l’obiettivo di rafforzare l’internazionalizzazione del gruppo, senza rinunciare alla missione pubblica di servizio nazionale. Il Gruppo sta ampliando la rete dell’alta velocità lungo le direttrici Milano-Venezia, Milano-Genova (con il Terzo Valico) e Napoli-Bari. Si parla anche della Salerno-Reggio Calabria, che però è ancora in fase embrionale.
































































