Il costruttore di veicoli industriali autonomi Einride ha annunciato il 25 settembre 2025 che un suo camion autonomo ha svolto per la prima volta in Europa un trasporto internazionale senza conducente a bordo. L’operazione si è svolta al valico di Ørje, al confine tra Norvegia e Svezia, ed è stata resa possibile grazie all’integrazione dei sistemi aziendali con la piattaforma digitale norvegese per le dogane Digitoll, attraverso il partner Q-Free. La merce è stata dichiarata in anticipo, consentendo uno sdoganamento automatico senza la presenza di un autista.
Il superamento di un confine nazionale rappresenta una delle sfide principali per i veicoli autonomi a causa della diversità dei regolamenti e delle infrastrutture, come la segnaletica stradale o le procedure doganali. L’iniziativa ha ottenuto il supporto dell’Autorità doganale norvegese Tolletaten, che considera l’automazione un ambito di rilevante interesse per le future operazioni. Il trasporto ha visto l’impiego della piattaforma software Einride Driver, del veicolo autonomo appositamente progettato e del Control Tower, la soluzione di controllo e gestione flotte sviluppata dalla società. L’integrazione di questi sistemi ha dimostrato la possibilità di combinare sicurezza, efficienza e riduzione delle emissioni in contesti operativi complessi come i valichi doganali.
Questa sperimentazione s’inserisce nel progetto Modi, cofinanziato dall’Unione Europea, che ha l’obiettivo di accelerare l’adozione della mobilità connessa, cooperativa e automatizzata nel trasporto merci pesante. Il progetto riunisce diversi collaboratori pubblici e privati svedesi e norvegesi, tra cui Statens vegvesen, Sintef, Q-Free, Trafikverket e Østfold kommune. Il trasporto è stato attuato per conto di PostNord, che movimenta ogni anno circa 200 milioni di pacchi nell’area nordica.

































































