Un grave incidente sul lavoro si è verificato nella mattinata del 16 ottobre 2025 al porto di Ravenna, all’interno del terminal Sapir, nel settore inerti. La vittima è un autista di veicoli industriali di una società marchigiana, Giuseppino Zuccoli di 67 anni. L’uomo, secondo quanto ricostruito dai rilievi delle Autorità, era sceso dal camion durante le operazioni di carico e scarico di argilla quando è stato travolto da un altro veicolo appartenente a una ditta emiliana.
I soccorsi del 118 sono intervenuti rapidamente, ma per l’autista non c’è stato nulla da fare. Le Forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare il rispetto delle norme di sicurezza. L’area interessata è stata temporaneamente interdetta, con la sospensione delle operazioni di movimentazione dei materiali. L’incidente avviene in una fase di intensa attività per lo scalo ravennate, coinvolto in importanti progetti di sviluppo infrastrutturale e logistico. L’attenzione ora è rivolta alle indagini tecniche e alle verifiche sulle procedure di sicurezza, mentre sul piano istituzionale cresce la richiesta di interventi più stringenti per ridurre i rischi nelle operazioni portuali.
In una nota, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale, Francesco Benevolo, esprime il suo cordoglio alla famiglia della vittime e all’intera comunità portuale, aggiungendo che “il nostro impegno continua, incessante e determinato, per rafforzare, sempre e con ogni mezzo possibile, tutte le azioni e le procedure finalizzate ad innalzare strutturalmente i livelli di sicurezza del lavoro attraverso, l’informazione, la prevenzione, la formazione, l’organizzazione ed il controllo”.


























































