Brivio & Viganò ha annunciato il 30 settembre 2025 l’acquisizione di Gima Trans, autotrasportatore attivo da oltre trent’anni nei servizi per la grande distribuzione organizzata e per l’industria. L’operazione vuole favorire un’integrazione tra competenze e infrastrutture delle due realtà è l’ingresso di Gima Trans consentirà al gruppo lombardo di estendere la copertura territoriale e aumentare la capacità operativa complessiva, consolidando la propria posizione in un mercato caratterizzato da crescente domanda di soluzioni integrate. L’azienda acquisita manterrà il proprio marchio e l’organizzazione interna, operando come divisione autonoma all’interno del gruppo.
Gima Trans è nata nel 1993, quando Luigi Zuccali e Mario Quarti fondarono la società dopo una prima esperienza avviata nel 1989 con l’acquisto del primo camion. Da allora, la crescita è stata costante: nel 1995 venne superato il milione di euro di fatturato, nel 2000 si avviò l’attività di trasporto surgelato, nel 2005 fu aperta la sede di Pozzo d’Adda, nel 2015 la flotta superò i 150 mezzi, nel 2019 i trasporti refrigerati vennero completamente svolti con soluzioni a basso impatto ambientale e nel 2022 fu inaugurata la sede di Cortenuova. Il passaggio generazionale ha portato Stefano Quarti, figlio di Mario, a rilevare il ruolo di amministratore delegato dal 2018, dopo un percorso interno che lo ha visto ricoprire tutte le principali funzioni operative, mentre Simona Zuccali, figlia di Luigi, è responsabile dell’area amministrativa.
La Gima Trans si è evoluta da semplice realtà di autotrasporto a operatore logistico specializzato nel trasporto a temperatura controllata per la filiera agroalimentare, utilizzando mezzi certificati Atp Frc in grado di garantire un intervallo di temperature da +12° a -20°. Tra i clienti figurano grandi insegne della distribuzione e importanti marchi dell’industria alimentare, per i quali la società gestisce consegne refrigerate e non, trasporti espressi, ritiri presso siti produttivi e servizi di stoccaggio. Le sedi operative si trovano a Pozzo d’Adda e a Cortenuova, quest’ultima con un’area di 62mila metri quadrati, 10mila metri quadrati di magazzini e ventuno ribalte, collocata in posizione strategica tra le arterie autostradali A35 e A4.
La flotta di Gima Trans è formata da 156 autoarticolati, 59 motrici e quattro furgoni. Nel 2019 Gima Trans è stata la prima azienda in Europa, Asia e Africa a introdurre la tecnologia SLXi Hybrid su veicoli alimentati a gas naturale liquido, ottenendo un risparmio di 141 tonnellate di CO2 in un anno. “La decisione di acquisire Gima Trans è coerente con la nostra strategia di crescita e innovazione”, ha dichiarato Mauro Brivio, amministratore delegato di Brivio & Viganò, sottolineando come l’operazione permetta di ampliare l’offerta di servizi, valorizzare le competenze interne e rafforzare il posizionamento competitivo. “Entrare a far parte di Brivio & Viganò rappresenta un’opportunità per crescere insieme, portando infrastrutture e competenze in un gruppo che condivide la nostra visione di eccellenza e attenzione al cliente”, ha aggiunto Stefano Quarti, già amministratore delegato di Gima Trans e ora direttore generale della divisione.
L’operazione è stata seguita, per Brivio & Viganò, con il coordinamento del direttore finanziario Alessandro Cappelletti, da Studio Ranalli & Associati, Crow Valente, Pavesio & Associati, Studio Legale Pepe, Villa e Dosso, Studio Rdl e P&S Legal, mentre i soci di Gima Trans si sono avvalsi della consulenza di Studio RC Rescigno Carrara, Studio Legale Galbiati Sacchi Lamandini e Associati e Studio IG.






























































