Un violento incendio ha completamente distrutto nel primo pomeriggio di giovedì 30 ottobre 2025 il casello autostradale di Brescia Sud, lungo l’autostrada A21 Torino-Brescia. L’episodio, visibile a chilometri di distanza per la densa colonna di fumo nero, ha provocato la chiusura totale della carreggiata in entrambe le direzioni e gravi disagi alla circolazione. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero divampate tra le 13.45 e le 14.00 da un camion carico di pneumatici che si trovava in uscita dal casello. Il veicolo, rimasto bloccato sotto la tettoia, avrebbe preso fuoco per cause ancora da accertare. Il materiale trasportato, altamente infiammabile, ha alimentato il rogo che in pochi minuti ha avvolto e distrutto la struttura, incluse le cabine di pagamento e la copertura in acciaio e cemento.
Sul posto sono intervenute numerose squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Brescia, Mantova, Cremona e Palazzolo, insieme al personale sanitario del 118. Le operazioni di spegnimento sono durate diverse ore a causa dell’intensa combustione e delle alte temperature, che hanno reso necessario isolare completamente l’area. I tecnici dell’autostrada hanno lavorato per la messa in sicurezza e per impedire il propagarsi delle fiamme alle zone circostanti.
Secondo quanto riferito dai soccorritori, non si registrano feriti né persone intossicate, anche se sono in corso verifiche sulla qualità dell’aria per escludere rischi derivanti dal fumo sprigionato dalla combustione delle gomme. L’autostrada A21 è rimasta chiusa in entrambe le direzioni tra Brescia Ovest e Manerbio, con uscite obbligatorie e deviazioni lungo la viabilità ordinaria. Si sono formate lunghe code, con rallentamenti anche sulla tangenziale Sud di Brescia e sulle principali strade provinciali.
I danni alla struttura del casello risultano ingenti. La tettoia e le corsie di accesso sono state completamente compromesse e le Autorità hanno disposto la chiusura del casello fino a nuovo ordine, in attesa delle verifiche di stabilità e di un piano di ricostruzione. Le indagini sulle cause sono affidate alla Polizia Stradale e ai Vigili del Fuoco, che ipotizzano un guasto meccanico o elettrico del mezzo pesante come possibile origine del rogo.























































