La mattina del 22 ottobre 2025 si è verificato un grave incidente sul lavoro all’interno delle Acciaierie Venete di Borgo Valsugana, in provincia di Trento. La vittima è un camionista sloveno di 46 anni, dipendente di una ditta esterna incaricata del trasporto di materiali ferrosi destinati allo stabilimento. Secondo la prima ricostruzione fornita dagli inquirenti, l’uomo aveva appena terminato le operazioni di scarico del materiale ferroso quando, nel piazzale dedicato alle manovre dei mezzi d’opera, è stato investito da una motopala in movimento. Il lavoratore si sarebbe fermato per chiudere le sponde del proprio mezzo pesante in un’area interdetta al transito pedonale, riservata alle manovre dei veicoli industriali.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco volontari, il personale sanitario di Trentino Emergenza con l’unità Uopsal, e i Carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana, che hanno avviato gli accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dei fatti. I primi rilievi hanno confermato che la motopala coinvolta è un mezzo di ultima generazione, dotato di sensori di prossimità, telecamere e un sistema di registrazione delle immagini assimilabile a una scatola nera.
L’azienda, tramite il direttore delle relazioni esterne Francesco Semino, ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia della vittima e ha precisato che il mezzo era conforme ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa vigente. Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità e verificare le circostanze che hanno portato il lavoratore a trovarsi all’interno della zona di manovra durante le operazioni di scarico.



























































