Trasporto eccezionale a Civitavecchia
Nella notte tra il 24 e il 25 luglio è stato effettuato il primo trasporto eccezionale dello scafo C114, uno yacht di 45 metri costruito da Tankoa Yachts, dal cantiere in località La Mattonara fino alla banchina 31 del porto di Civitavecchia. L’operazione ha richiesto l’impiego di una gru e carrelli in grado di sostenere circa 250 tonnellate. Lo scafo sarà imbarcato sulla nave cargo Karsal, diretta a Genova per l’ultimazione e il varo. Il progetto, avviato nel 2023 e sostenuto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, prevede la realizzazione di altri tre scafi.
La Grecia invia nave di salvataggio nel Mar Rosso
La Grecia schiererà la nave di salvataggio Giant nel Mar Rosso per fronteggiare emergenze marittime e proteggere marinai e traffici globali, ha annunciato il ministro della Navigazione Vassilis Kikilias. La decisione segue l’affondamento di due navi cargo con bandiera liberiana e gestione greca, Magic Seas ed Eternity C, colpite dai miliziani Houthi. Tutto l’equipaggio della Magic Seas è stato tratto in salvo, mentre cinque marittimi della Eternity C risultano dispersi e altri dieci sarebbero detenuti dagli Houthi. La Giant, dotata di quattro motori da 16mila cavalli e 14 marinai greci a bordo, è attrezzata per operazioni di salvataggio, antinquinamento e antincendio.
Ceva apre centro Tir internazionale ad Alashankou
Ceva Logistics ha inaugurato un nuovo centro internazionale per il trasporto stradale in regime Tir ad Alashankou, in Cina, all’interno del parco industriale per l’e-commerce transfrontaliero della zona doganale speciale della città. La struttura copre 4.300 metri quadrati, con un’area aggiuntiva di 1.000 metri quadrati per la gestione di merci pericolose. È il primo hub Ceva pensato per consolidare traffico Tir in entrata e in uscita. Situata al confine con il Kazakistan, Alashankou è collegata a un’ampia rete stradale verso l’Asia Centrale, il Caucaso e l’Europa. L’area offre vantaggi fiscali, sdoganamento rapido e stoccaggio esente da dazi, a sostegno dell’e-commerce e dei poli manifatturieri. Il centro consentirà il consolidamento Ltl, riducendo tempi di transito del 30% e costi del 15% rispetto ai trasporti convenzionali. Sarà il fulcro di una rete Tir che collegherà circa 30 città in 15 Paesi eurasiatici.
Boom di investimenti cinesi nella Belt and Road
Secondo un rapporto della Griffith University e del Green Finance and Development Center di Pechino, nei primi sei mesi del 2025 la Cina ha investito 124 miliardi di dollari nell’ambito dell’iniziativa Belt and Road, superando i 122 miliardi impiegati nell’intero 2024. L’Africa ha ricevuto 39 miliardi di dollari, mentre l’Asia Centrale ha beneficiato di ingenti risorse, con il Kazakistan al primo posto mondiale grazie a 23 miliardi di dollari. Seguono la Thailandia (7,4 miliardi) e l’Egitto (4,8 miliardi). Sono oltre 170 i progetti finanziati nella prima metà dell’anno. Dal lancio della Belt and Road nel 2013, gli investimenti cinesi hanno toccato quota 1.300 miliardi di dollari.
Ricavi in calo ma ordini in crescita per Scania
Nel secondo trimestre 2025, Scania ha registrato un calo del fatturato del 10%, attestandosi a 49,9 miliardi di corone svedesi, e un risultato operativo rettificato di 4,5 miliardi (contro 8,0 miliardi nel 2024), con un margine del 9%. Le consegne di veicoli sono scese del 5% a 24.602 unità, inclusi 117 veicoli a zero emissioni. In controtendenza, gli ordini sono aumentati del 6% a 20.393 unità, di cui 156 Zev. Il mercato brasiliano ha segnato la flessione più marcata, mentre la domanda europea è cresciuta rispetto allo stesso periodo del 2024. La quota di mercato europea dei camion pesanti si mantiene stabile al 17,9%.
Oil&nonOil 2025 a Verona
Un’agenda di eventi quasi raddoppiata e tutte le principali associazioni di settore coinvolte: si presenta così la nuova edizione di Oil&nonOil, in programma a Veronafiere dal 22 al 24 ottobre 2025. Punto di riferimento per la distribuzione carburanti, la mobilità sostenibile e i servizi per le stazioni di servizio, la manifestazione unisce area espositiva e formazione con convegni, workshop e incontri strategici. Tra i protagonisti del convegno inaugurale del 22 ottobre figurano Assopetroli, Assogasmetano, Unem e Assogasliquidi, impegnati anche in un secondo evento pomeridiano su biocarburanti e carburanti innovativi. Faib e Fegica interverranno sulla riforma della rete distributiva, mentre Assocostieri organizzerà due incontri il 23 ottobre sulla logistica energetica sostenibile. In programma anche focus su stazioni di ricarica elettrica, norme di avvio, esempi pratici e un evento a cura di Unem sulla rete del futuro e i pagamenti digitali illegali. Spazio infine agli approfondimenti di Federmetano e Federlavaggi.
Terminal Metrans in Ungheria operativo dal 2027
Il nuovo terminal ferroviario di Metrans, filiale di Hhla, sorgerà a Szeged, nei pressi del confine tra Ungheria e Serbia. Inizialmente previsto per il 2025, l’avvio delle operazioni è stato posticipato al 2027. Il progetto punta a rafforzare i collegamenti logistici nell’Europa sudorientale.



































































