Msc Terminal Investment raccoglie 2,5 miliardi di dollari
Terminal Investment, la società terminalistica del gruppo Msc, ha raccolto 2,5 miliardi di dollari tramite un collocamento privato di obbligazioni. Secondo Bloomberg, l’operazione è stata suddivisa in scadenze a sette, dieci, dodici e vent’anni, posizionandosi tra le più rilevanti del 2025. Le obbligazioni sono state emesse in dollari e in euro, con Citigroup Inc. e Mizuho Financial Group Inc. come agenti del collocamento.
Portacontainer Evergreen perde 50 container
La portacontainer Ever Lunar di Evergreen ha perso in mare una cinquantina di container al largo delle coste peruviane. L’incidente è avvenuto mentre la nave era ancorata in attesa di entrare nel porto di Callao. La società ha riferito che la nave ha subito un forte rollio, probabilmente causato da un possibile tsunami provocato da un terremoto in Russia, da condizioni meteo avverse o da un’improvvisa ondata. Le Autorità locali hanno chiuso temporaneamente il porto, causando brevi disagi alle operazioni. Nessuno dei container persi conteneva materiali pericolosi: secondo le Autorità, trasportavano prodotti in plastica e non rappresentano un rischio ambientale.
Erenhot supera i 20mila treni Cina-Europa
Il porto terrestre di Erenhot, il più grande al confine tra Cina e Mongolia, ha superato i 20mila treni merci in entrata e in uscita dal lancio del servizio ferroviario Cina-Europa nel 2013, secondo quanto riferito dalla China Railway Hohhot Group. Situato nella regione autonoma della Mongolia Interna, Erenhot ha visto una crescita costante del traffico ferroviario grazie al rafforzamento della cooperazione economica internazionale. Il traguardo dei primi 10mila treni venne raggiunto nel 2022 e i successivi 10mila sono stati movimentati in soli tre anni. Le spedizioni, inizialmente composte da metalli, prodotti chimici e abbigliamento, includono ora merci ad alto valore aggiunto come veicoli a nuova energia, prodotti elettronici ed elettrodomestici. Erenhot collega attualmente 73 rotte, con oltre 60 città in 24 province cinesi e più di 70 stazioni in oltre dieci Paesi europei, tra cui Germania e Polonia.
Attivato Fast Corridor tra La Spezia e Padova
È stato attivato un nuovo Fast Corridor doganale tra il porto di La Spezia e l’Interporto di Padova. Il sistema consente il trasferimento diretto dei container in regime di temporanea custodia, riducendo i tempi di sdoganamento grazie a tecnologie digitali condivise tra Agenzia delle Dogane e Interporto. Il nuovo collegamento ferroviario si aggiunge ai tre già attivi sulla stessa direttrice e rafforza la competitività della logistica padovana. Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Agenzia delle Dogane, Interporto Padova Spa e operatori del settore.
Tirso acquisisce l’autotrasportatore Ferrari Ennio
La società di trasporto sarda Tirso, tramite Tirso Spelta, ha annunciato all’inizio di agosto l’acquisizione dell’80% del capitale della Ferrari Ennio di Verona, mentre il restante 20% resta nella mani della famiglia Ferrari. La società veneta è stata fondata nel 1947 e ha flotta di veicoli industriali per autotrasporti nazionali e internazionali.
Maersk sposta i traffici Far East su Vado Ligure
A causa della congestione nei porti liguri, Maersk ha annunciato che le navi del servizio AE11, operate nell’ambito di Gemini, non scaleranno Genova Psa Pra’ almeno fino al 23 settembre. La decisione fa seguito all’approdo esclusivo a Vado Ligure della nave Alva Maersk, che ha saltato sia Genova sia La Spezia per evitare i lunghi tempi d’attesa. L’avviso diffuso da Maersk specifica che per garantire la regolarità del servizio tra Estremo Oriente e Mediterraneo, lo scalo sarà temporaneamente spostato su Vado Gateway. La Spezia Container Terminal resta in programma, ma la sua conferma sarà subordinata alla disponibilità di banchina. Le portacontainer interessate al cambio di rotta includono Eleonora Maersk, Maersk Havana, Arthur Maersk, Ane Maersk, Alette Maersk e Maersk Hidalgo, tutte attese a Vado con frequenza settimanale dal 19 agosto al 23 settembre.
Cma Cgm lascia il porto di Taranto
La compagnia francese Cma Cgm, ultima a servire con portacontainer il porto di Taranto, ha annunciato il trasferimento della propria linea Bora Med Service dal San Cataldo Container Terminal al porto di Salerno. Il servizio, che collega numerosi porti nel Mediterraneo, tra cui Istanbul, Trieste, Malta, Limassol e Beirut, vedrà anche l’aggiunta di una seconda nave nella rotazione settimanale. Così, il Molo Polisettoriale di Taranto rimane privo di traffico container, aggravando la posizione del terminal gestito dal gruppo turco Yilport, già in difficoltà nel rispettare gli impegni previsti dalla concessione.
Comau acquisisce Automha
Comau ha annunciato il completamento dell’acquisizione di Automha, azienda italiana attiva nei sistemi automatizzati per la logistica di magazzino e l’intralogistica. L’operazione s’inserisce nella strategia di diversificazione di Comau verso settori ad alta crescita, valorizzando le competenze nella robotica industriale e nell’automazione digitale. Automha manterrà la propria organizzazione, assicurando continuità ai clienti e nuove opportunità di sviluppo a livello globale sotto il marchio Comau.






































































