Il sindacato di base Usb ha diffuso il 30 dicembre 2021 una nota in cui chiede misure concrete per contenere la diffusione del contagio della variante Omicron del coronavirus Sars-Cov-2 nell’ambito del porto. “Il totale immobilismo di quasi tutti i terminal ci pone nuovamente davanti alla evidente volontà da parte dei padroni di anteporre la produzione alla salute dei lavoratori”, scrive la sigla. “È chiaro che il solo green pass non è sufficiente a rendere sicuri i luoghi di lavoro. Dobbiamo ancora una volta denunciare la totale assenza di attenzione da parte di chi dovrebbe fare una valutazione seria del rischio, ma questo tipo di valutazione potrebbe rallentare la produttività e quindi meglio far finta che tutto vada bene, mentre i dati ci danno un quadro della situazione pandemica che appare quasi fuori controllo”. Nella nota, il sindacato chiede all’Autorità portuale e alla Prefettura di convocare con urgenza un Tavolo per controllare l’applicazione delle procedure di sicurezza nei luoghi di lavoro.
