Dhl Group ha annunciato a ottobre 2025 un piano d’investimenti superiori a 300 milioni di euro in Africa subsahariana per potenziare le proprie infrastrutture logistiche e sostenere l’espansione dei flussi commerciali regionali. L’iniziativa pluriennale coinvolge le divisioni Dhl Express, Dhl Global Forwarding e Dhl Supply Chain e s’inserisce nel contesto dell’Area di libero scambio continentale africana (AfCFTA), che ha lo scopo di favorire l’integrazione dei mercati e la crescita del commercio intra-africano.
Il piano prevede l’ampliamento dei gateway e della rete aerea, con l’estensione del servizio a consegna temporizzata verso le seconde città in crescita sotto l’effetto dell’AfCFTA. L’obiettivo è collegare più strettamente i principali centri africani ai corridoi commerciali con Europa e Asia, migliorando affidabilità e tempi di transito. Dhl Global Forwarding investirà nel rafforzamento delle soluzioni dedicate ai settori che trainano la crescita delle esportazioni africane. Il programma include il potenziamento della logistica a temperatura controllata per prodotti agricoli e sanitari, l’ampliamento dei servizi per l’energia e i progetti industriali e l’adozione di strumenti digitali per aumentare la tracciabilità delle spedizioni e semplificare le operazioni doganali.
La divisione Dhl Supply Chain concentrerà invece le risorse sull’aumento della capacità e sull’integrazione di soluzioni di trasporto a supporto dei comparti farmaceutico e dei beni di largo consumo. In Sudafrica, dove la domanda di logistica in conto terzi è in aumento, la società prevede di ampliare la rete e le infrastrutture per la distribuzione di prodotti sensibili alla temperatura e per i flussi di consegna rapida.
Il Gruppo ha inoltre confermato l’estensione dei programmi di formazione alle piccole e medie imprese attraverso l’iniziativa GoTrade, che vuole facilitare l’accesso ai mercati internazionali grazie a competenze doganali e supporto operativo. Parallelamente, Dhl sta introducendo soluzioni basate su energie rinnovabili e carburanti alternativi nei propri impianti africani, oltre a strumenti digitali per l’ottimizzazione dei percorsi e la riduzione degli ostacoli al commercio transfrontaliero.
Secondo l’aggiornamento 2025 del Dhl Global Connectedness Tracker, l’Africa subsahariana ha registrato nel primo semestre dell’anno un aumento del 10% del valore degli scambi commerciali in dollari statunitensi rispetto allo stesso periodo del 2024, la crescita più elevata a livello mondiale. Le previsioni indicano un aumento medio annuo del volume dei traffici del 4,3% tra il 2025 e il 2029, il secondo ritmo più alto dopo l’Asia meridionale e centrale.































































