Hamburger Hafen und Logistik ha avviato alla fine di settembre 2025 la sperimentazione del primo straddle carrier a idrogeno presso il Container Terminal Tollerort di Amburgo. Il veicolo, prodotto da Konecranes, è impiegato nelle operazioni operative dell’area prove del terminal nell’ambito del gruppo di innovazione Clean Port & Logistics, che riunisce oltre quaranta realtà internazionali impegnate nello sviluppo di soluzioni per la decarbonizzazione dei porti e della logistica.
Il nuovo modello è dotato di un sistema di propulsione a celle a combustibile che non genera emissioni in fase operativa. Secondo le prime prove, le prestazioni sono equivalenti a quelle della versione ibrida, con tempi di risposta rapidi nelle manovre di movimentazione. Una caratteristica rilevante è la modularità del sistema energetico, che può essere riconfigurato con relativa semplicità per funzionare in modalità ibrida, a batteria o a idrogeno. Il rifornimento avviene direttamente alla stazione di idrogeno presente al terminal, con procedure analoghe a quelle dei carburanti convenzionali, generando sinergie operative.
Per accompagnare l’introduzione della tecnologia, Hhla sta sviluppando moduli formativi mirati, in modo da consolidare competenze a lungo termine e favorire la diffusione delle conoscenze all’interno del settore. Secondo il responsabile dei progetti sull’idrogeno di Hhla, Volker Windeck, il progetto pilota dimostra la possibilità di adottare l’idrogeno anche per la movimentazione dei carichi pesanti, senza perdita di efficienza rispetto ai sistemi tradizionali.
Il cluster Cpl ha il compito di sperimentare in condizioni reali le soluzioni elaborate dai gruppi di lavoro, che spaziano dall’operatività alla sicurezza, dalla manutenzione al rifornimento. Le attività sono sostenute da un finanziamento di circa tre milioni di euro del ministero federale dei Trasporti nell’ambito del programma nazionale per l’innovazione nell’idrogeno e nelle celle a combustibile, con la gestione affidata a Now e Project Management Jülich.
La sperimentazione rientra nella strategia di sostenibilità “Balanced Logistics” con cui Hhla vuole raggiungere la neutralità climatica di gruppo entro il 2040. L’elettrificazione delle attrezzature è già in corso in diversi terminal europei, ma l’idrogeno viene considerato una leva aggiuntiva per accelerare la decarbonizzazione del comparto logistico-portuale.































































