Il tratto aperto al traffico è lungo 5,2 chilometri e chiude il megalotto 2 della Trasversale Jonio-Tirreno dallo svincolo di Sansinato a quello di Germaneto, tra Lamezia Terme e Catanzaro. Si completa così la nuova Statale 280 dei Due Mari, che collega la dorsale tirrenica con quella jonica, un percorso molto utilizzato dall'autostrasporto calabrese e siciliano. La realizzazione dell'intero megalotto 2 ha comportato una spesa di 720 milioni di euro, cofinanziata dai fondi comunitari e del POR FESR Calabria 2007-2013.
Il tracciato comprende una piattaforma stradale di tipo 'sezione B extraurbana', con doppia carreggiata, ciascuna costituita da due corsie di 3,75 metri e piazzole per la sosta d'emergenza. Il nuovo tratto si sviluppa principalmente su rilevato, parallelamente al fiume Corace e alla nuova linea ferroviaria Lamezia-Catanzaro Lido, intersecando l'attuale Provinciale 48 con un sottovia carrabile. La continuità con la Provinciale 48 è garantita attraverso due complanari, mentre una rotatoria collega i rami di svincolo della nuova Statale 280 con i poli d'attrazione circostanti.
"Con la messa in esercizio di questo nuovo tratto di rete stradale si completa la trasversale di collegamento tra la dorsale jonica e quella tirrenica e la rapida connessione con i suoi collegamenti intermodali", ha dichiarato il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani. "Questo è un chiaro esempio della nuova strategia dell'Anas mirata al completamento delle direttrici nazionali ed al loro collegamento con le infrastrutture logistiche nonché allo sblocco di opere rimaste ferme per decine di anni. I nuovi cinque chilometri di Statale 280 sono infatti strategici, in quanto permettono la concretizzazione di un unico collegamento diretto tra l'esistente tracciato della statale 280 Dei Due Mari, l'autostrada Salerno-Reggio Calabria e la Statale 106 Jonica, rappresentando altresì una connessione veloce verso la linea ferroviaria Napoli-Reggio Calabria, l'aeroporto di Lamezia Terme ed il porto di Gioia Tauro".
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